Gita a Trezzo sull’Adda

Zaino in spalla, cartina alla mano e si parte alla volta di Trezzo!

È la prima uscita didattica per classi prime della scuola secondaria di primo grado: un’occasione per iniziare l’anno passando insieme una bella giornata e per imparare osservando e lasciandosi stupire da ciò che ci circonda, dalle meraviglie naturali e umane di cui Trezzo sull’Adda è scenario.

Il fiume impetuoso con la sua doppia ansa e i mulinelli creati dalla corrente, la torre imponente di Bernabò Visconti e i ruderi dell’antico ponte che collegava Bergamo a Milano, il sistema delle chiuse, la diga e la maestosa centrale in stile nuovo gotico.

Tutto immerso in un paesaggio che, prima di noi, aveva colpito e affascinato il poeta e scrittore Alessandro Manzoni, che a quello scorcio sulla riva dell’Adda dedicò una stupenda pagina dei suoi Promessi Sposi.

Straordinario il lavoro fatto in classe tornati dalla gita: la differenza tra alta e bassa pianura, i concetti di ansa, di confine naturale, di diga, non sono più nozioni astratte da ripetere a memoria, ma realtà da guardare e descrivere; l’occasione di vedere tutto questo con i propri occhi ha arricchito i ragazzi molto più di quanto una spiegazione frontale avrebbe potuto fare.