Vacanza studio a Edimburgo

Due settimane meravigliose: così  potrei definire la vacanza studio a Edimburgo.

Il primo giorno di scuola ero piuttosto ansiosa. L’idea di entrare in una scuola all’estero mi esaltava, ma avevo comunque paura di non riuscire a comunicare con le altre persone in inglese.
Tutte le mie ansie sono cadute da quella giornata. Ho conosciuto  persone di diverse nazionalità e sono stata in grado di parlare con loro dei più svariati argomenti ed è stato bello confrontare le abitudini e tradizioni dei rispettivi paesi. Per esempio con la mia compagna Anastesya ho discusso delle differenze tra la scuola russa, che lei frequentava, e quella italiana.
Le occasioni di incontro non erano solo durante la lezione, ma durante le attività, sul bus, a pranzo e all’intervallo.

Con i nostri insegnati abbiamo visitato la città di Edimburgo e le località limitrofe.
Tra i luoghi visitati quello che più mi ha affascinato di più  è il villaggio di Cramond da dove è possibile raggiungere a piedi un’isola solo durante la bassa marea che sopra i fondali sabbiosi del fiordo di Forth ,muso quale Edimburgo si affaccia.

Mi hanno colpito molto anche le tradizioni radicate del popolo scozzese. Il kilt, la cornamusa, un certo nazionalismo non sono solo stereotipi e fanno parte di una storia meno conosciuta.

Questa vacanza mi è servita infine ad acquisire una maggiore padronanza della lingua e quindi una maggiore sicurezza soprattuto nella comunicazione orale.

Francesca Carrara 1 Scientifico