Essere una storia tra le storie

La classe prima liceo artistico della nostra scuola è tra i vincitori del concorso: “Essere una storia tra le storia” proposto dall’Associazione “Amici di Samuele” agli studenti delle Scuole secondarie di Secondo Grado.
Ecco la lettera degli organizzatori e le motivazioni della vincita dei nostri ragazzi:

Carissimi ragazzi,
innanzitutto grazie. Mai ci saremmo aspettati una partecipazione così carica di entusiasmo e di creatività; per questo, a ciascuno di voi, va il nostro ringraziamento per aver creduto ed esservi spesi per questo progetto.
I vostri elaborati sono andati oltre ogni nostra aspettativa, ciascuno di voi ha generato un intreccio di storie, linguaggi, emozioni che hanno ampiamente superato e ri-significato il nostro pensiero iniziale.
Indipendentemente dalla valutazione della giuria che qui sotto è espressa, ci tenevamo a sottolineare quanto sia stato per noi importante percepire che ogni lavoro è riuscito ad esprimere la positività di cui siete portatori, e quanto emerge è che ogni elaborato è partito da una domanda di senso, significativa al di là della risposta. Sentitevi orgogliosi di questa vostra capacità di porvi domande rispetto alla scuola, alle amicizie, alla vita perchè sono un potente mezzo per crescere imparando a fidarsi e ad affidarsi gli uni agli altri.
Dietro ogni lavoro emerge un progetto di gruppo, di squadra, di cooperazione che ha permesso un intreccio di storie dentro quella che è la vostra unica e irripetibile storia di classe, che è poi parte integrante della storia del vostro istituto, ma ancor oltre, di quella della vostra generazione.
Questi documenti saranno per noi preziosi poiché testimoniano in modo autentico e credibile che nella quotidianità della vita scolastica siete protagonisti nel costruite relazioni e storie che lasceranno segni profondi dentro di voi.
Oltre a voi, vorremmo ringraziare i vostri insegnanti per aver dedicato tempo ed energia stimolandovi in questo progetto, competenti e sapienti registi che hanno saputo condurvi senza imporsi, da veri maestri. A loro va davvero tutta la nostra gratitudine per aver scelto, tra tanti, la nostra proposta, onorandoci e stimolandoci nella nostra mission di associazione di promozione sociale che lavora sui valori educativi.

I ragazzi si sono aggiudicati il 3° premio con il testo teatrale “Gioppino amico della Traccia” 
L’elaborato presenta un recupero di un’arte fuori moda, quasi dimenticata: quella dei burattini attraverso anche la presenza di maschere legate al nostro territorio. E’ importante la valorizzazione della risorsa dell’alunno che, attraverso la sua passione, riesce a coinvolgere l’intera classe dando vita a un componimento creativo. Vi è un’ampia capacità di linguaggi tipici del mestiere d’arte che, messo in scena da ragazzi giovani, assume un’autenticità originale e inaspettata.
Da sottolineare la capacità di intreccio di una moltitudine di storie: la storia del papà che trasmette la passione al figlio, la storia del figlio che condivide la passione con la classe, la storia della classe che inscena la storia stessa dell’Istituto di cui fa parte.