Le seconde liceo in visita a Parma e Modena

LEZIONE IN CATTEDRALE

 

Il giorno 15 Maggio 2013 è stata organizzata, per le classi II Liceo Artistico e Linguistico, una visita alle città di Modena e Parma.

 

Gli studenti stanno affrontando, nelle ore di Storia dell’Arte, lo studio del Romanico in ogni sua forma e sfumatura. Dopo aver analizzato alcuni esempi di edifici italiani in aula, sono partiti verso l’Emilia alla scoperta del Duomo di Modena e del Duomo e Battistero di Parma per poter svolgere una lezione in loco.

 

Il Duomo di Modena si potrebbe definire il prototipo del romanico emiliano. Edificato per ospitare le spoglie di San Geminiano è stato finanziato dall’intera città sfruttando quelle forme architettoniche, come i muri pieni e le volte a crociera, che avevano reso così grande l’antico impero romano, a cui l’architetto Lanfranco si ispirò per costruire il Duomo ovvero la casa di tutti i modenesi.

Sulla facciata le sculture di Wiligelmo raccontano una storia, una storia nel tempo e nello spazio dell’uomo, sono piene di un’inedita, impetuosa e traboccante corporeità, così lontane dai mosaici bizantini.

 

Lungo la via Francigena, antica strada dei pellegrini, sorge la città di Parma con il suo Duomo e lo splendido Battistero.

All’interno una lastra in marmo rosa di Verona, la Deposizione di Benedetto Antelami, un’opera che raccorda la scultura romanica e le influenze di una giovane arte gotica. Lo sguardo della Vergine al Figlio defunto, quella tenerezza è bella non perchè è perfetta, come accadeva nella scultura classica, ma perchè è vera.

 

Dopo la visita agli edifici romanici, i ragazzi del Liceo Artistico, hanno aperto il loro album da disegno e hanno riprodotto dal vero, seduti un po’ ovunque nella piazza principale, gli edifici appena analizzati. Il disegno diventa così uno strumento di studio privilegiato, un esercizio fondamentale per fissare negli occhi e nella mente ciò che si è appena osservato. Un lavoro, quello della rappresentazione dello spazio, strettamente collegato a quanto fatto in laboratorio dai ragazzi: insieme al problema prospettico e di rappresentazione dell’architettura rappresenta, in questa fase del biennio, l’apertura verso il triennio e i suoi contenuti di indirizzo.

Wiligelmo_La traccia

 

Parma_La traccia