Seconde medie a Venezia

Il desiderio umano di bellezza ha permesso a una meravigliosa città, Venezia, di sorgere e sbocciare artisticamente e culturalmente. Le classi seconde vi si sono recate in gita scolastica e dopo aver percorso il Canal Grande su un battello, hanno ammirato la facciata di S. Zaccaria, quella di S. Maria dei Miracoli, l’Ospedale Civile, l’università di S. Rocco ed hanno visitato la chiesa di SS. Giovanni e Paolo. Giunti in piazza S. Marco e alzando lo sguardo si sono stupiti di fronte alla torre dell’orologio e al Palazzo Ducale che si stagliavano nel cielo terso. Varcando l’entrata della Basilica, eretta in onore del patrono della città, i ragazzi sono rimasti abbagliati dalla bellezza dei suoi mosaici che costituivano un manto d’oro, indice della presenza divina. Mi ha colpito molto avere una compagnia di amici che guardavano con me ciò che avevamo di fronte edavanti ad esso gli occhi brillavano per la contentezza – dice un’alunna – e allora non c’era molta differenza tra noi alunni e i professori. La provocazione dalla quale è partito tutto è stata: quale tipo di uomo si cela dietro a queste meraviglie? Un uomo laborioso e paziente, deciso ad affermarsi nella storia, che con il suo sudore ha mutato la realtà per dare vita a una città unica